Il nuovo Centro Socio Sanitario Polifunzionale di Desenzano del Garda, situato in via Mezzocolle, è pronto da mesi ma non ha ancora aperto le sue porte al pubblico. Questo è il tema centrale delle recenti dichiarazioni del consigliere comunale Andrea Spiller del Movimento 5 Stelle.
Secondo Spiller, la struttura appare completata con tutti i servizi annessi, inclusi parcheggi e segnaletica stradale, ma rimane inspiegabilmente chiusa. “La struttura è stata finanziata e realizzata grazie alla Fondazione Abrami e dovrebbe essere gestita dall’ASST del Garda,” ha affermato il consigliere. Il centro è destinato a ospitare vari servizi territoriali essenziali come un consultorio familiare, un centro vaccinale, l’ufficio per la scelta e revoca del medico di base, un polo formativo e una sala convegni. Inoltre, saranno presenti anche un centro di neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza e un centro per la cura della depressione.
Ritardi nell’Inaugurazione
L’inaugurazione della struttura era inizialmente prevista per la primavera del 2023. Tuttavia, questa data è stata posticipata all’autunno dello stesso anno e successivamente rinviata più volte senza che venissero fornite spiegazioni chiare sulle cause dei ritardi o sulle nuove tempistiche definitive. Attualmente sembra improbabile che il centro apra prima della fine dell’estate.
Uno degli eventi che ha contribuito a questi ritardi è stato l’incendio presso il centro commerciale Le Vele. Questo incidente ha causato lo slittamento dello smistamento dei servizi lì presenti verso la nuova struttura.
Crescente Frustrazione
“La frustrazione tra gli utenti e il personale sanitario sta raggiungendo livelli insostenibili,” ha dichiarato Spiller. La consapevolezza di avere una struttura nuova di zecca pronta all’uso ma inutilizzata da mesi aumenta il malcontento generale.
Spiller ha espresso gratitudine verso la Consigliera Regionale Paola Pollini per il suo impegno costante nel sollecitare risposte dai vertici sanitari regionali e dall’ASST del Garda. “Confidiamo che questo rinvio sia l’ultimo,” ha concluso Spiller, auspicando che si possa finalmente mettere fine a questa vicenda restituendo ai cittadini i servizi indispensabili promessi.
English Version