Più di 15 mila presenze in sette giorni: si è conclusa con un eccellente bilancio la nona edizione di Circuito Off Venice International Short Film Festival, la rassegna internazionale del cortometraggio d’autore, svoltasi nei giorni scorsi a Venezia, sull’isola di San Servolo, di fronte al Lido, in concomitanza con la Mostra del Cinema. E con il festival dei film “corti” hanno avuto pieno successo anche il Bardolino e la sua versione rosé, il Chiaretto: in una settimana attori, registi, critici cinematografici, giornalisti, buyer televisivi e tanti appassionati di cinema ne hanno stappato un migliaio di bottiglie.Il rosso e il rosato della denominazione gardesana sono stati i vini che hanno accompagnato i momenti ufficiali della rassegna: “È stato il luogo ideale per portare i nostri vini, perfetti in un ambiente dinamico, per la loro immediatezza, la loro freschezza, la loro piacevolezza”, dice il presidente del Consorzio di tutela del Bardolino, Giorgio Tommasi.Il Chiaretto in versione spumante è stato al centro della serata d’apertura del festival: davanti alla gran folla accorsa a San Servolo, ne ha stappato una magnum l’ospite d’onore dell’evento, Anton Corbijn, fotografo e regista delle star della musica rock internazionale. Corbijn ha ritratto gente come Depeche Mode, Rem, John Lee Hooker, Brian Ferry, Rolling Stones, Nick Cave, Zucchero, giusto per citarne qualcuno, ed ha girato decine di videoclip per Nirvana, Red Hot Chili Peppers, Joni Mitchell, Metallica, Naomi Campbell, U2, Nick Cave e altri ancora. È stato premiato con un Mtv Award per il video del brano dei Nirvana “Heart Shaped Box”.Ancora Chiaretto e Bardolino per il gran pubblico accorso a San Servolo, richiamato dall’alta qualità dei film in concorso, dai suggestivi party serali, ma anche dagli ospiti di fama internazionale giunti sull’isola veneziana: dall’attrice hollywoodiana Natalie Portman (interprete di film come “Leon” di Luc Besson, “Tutti dicono I love you” di Woody Allen, “Mars Attacks!” di Tim Burton, “Star Wars” di George Lucas) al regista Tinto Brass, fino a Bucky Fukumoto e Andy Bruntel, esponenti di The Directors Bureau, la casa di produzione nata da un’idea di Roman Coppola e Mike Milss.Soddisfazione anche per il successo riscontrato dalla terza edizione del Venice International Short Film Market, che nei giorni del festival ha permesso ai registi e produttori di confrontarsi col mercato internazionale, stringere contatti coi buyer presenti e approfondire i meccanismi di diffusione del corto: anche lì i visitatori giravano con il calice di Bardolino e di Chiaretto.