Da San Felice a San Martino e da Muscoline a Manerba, in tutto sono 22 le cantine del Garda classico che domenica 12 apriranno le porte agli «enonauti» per la settima edizione di «Profumi di mosto». Saranno presenti vini rossi prevalentemente da uve Groppello, ma sarà anche la prima uscita ufficiale dei Rossi della Valtènesi, il nuovo marchio registrato dal Consorzio per unificare le migliori produzioni e rilanciare l’identità vinicola del basso lago. «Il Garda Classico – spiega Gianfranco Tomasoni assessore all’agricoltura della Provincia – è da sempre una delle punte di diamante della produzione vinicola bresciana».Eppure la rassegna è nata solo nel 2002, stagione tormentata dalla grandine, proprio per dimostrare che il comparto non era in crisi. Le aziende proporranno il loro vino abbinato alle specialità gastronomiche del territorio e non mancheranno le novità.Una di queste saranno le «Oasi della Valtènesi» allestite in quattro aziende, dove saranno presenti assieme i 22 vini selezionati per presentare le diverse tipologie dei rossi locali. Il ticket d’accesso alla manifestazione acquistabile in ognuna delle cantine aderenti costerà 20 euro, compreso un bicchiere da degustazione, e darà diritto all’ingresso a otto aziende e a due «Oasi». La giornata si chiuderà nella piazza del municipio a Padenghe per un brindisi con le bollicine, aperto a tutti per augurare buon vino da una vendemmia già avviata.