Il 2013 ha portato “una stagione turistica complessivamente positiva”: “la fotografano i dati statistici del movimento turistico registrato nelle strutture ricettive della Riviera del Garda bresciano nel periodo da gennaio a settembre 2013. Una stagione che, con l’aumento costante degli arrivi, conferma, ancora una volta, che il territorio, le strutture e i servizi che compongono l’offerta del Garda sono sempre in grado di attrarre nuovi estimatori”.
(I dati aggiornati sono pubblicati online sul sito www.provincia.brescia.it/turismo alla voce dati Statistici Flussi Turistici).
Come sempre, nel movimento turistico di un territorio vasto e con una pluralità di offerte, non è facile trovare una costante e, anche se il mese di settembre è stato generalmente buono, alcune località hanno fatto eccezione per motivazioni che saranno da ricercare con analisi più dettagliate.
“Per una lettura dell’andamento gennaio-settembre – segnala l’assessore Razzi – il dato di Limone è fuori parametro ed è, quindi, importante tener presente che la località ha aumentato la ricettività (passata da 84 strutture con 6.612 posti letto a 85 con 7.335 posti letto – una sola struttura con la maggior ricettività del comune). Inoltre, mentre in genere i dati della Provincia di Brescia sono in linea con quelli nazionali, quelli di Limone sono proprio sfalsati”.
A Sirmione, l’aumento del 2,12% negli arrivi è un dato molto buono, soprattutto tenendo conto che il 2012 era stato l’anno record. Il movimento 2013, fino a settembre, è, infatti, già maggiore di quello registrato in tutto il 2010.
Tra gli stranieri, sono in aumento le presenze da Germania, Francia, Belgio, Svizzera e dai Paesi dell’Est. Secondo l’assessore Razzi, “si deve prestare attenzione anche al forte aumento percentuale e assoluto di Russia (32.927 presenze da gennaio a settembre) e Israele (19.780 presenze da gennaio a settembre) nonché al calo degli italiani delle regioni confinanti che hanno sempre costituito lo storico bacino d’utenza della perla del Garda”.
Da notare anche Salò che, tra alti e bassi, non è riuscito a recuperare la forte negatività dei primi mesi fino ad aprile.
In genere, le località che lavorano molto con il turismo organizzato soffrono meno delle altre perché i tour operator spuntano tariffe migliori e si muovono anche con il cattivo tempo anche se, al di fuori dei dati statistici, non è detto che ciò sia sempre positivo.Il dato complessivo della Riviera del Garda presenta nel settore alberghiero un calo di italiani, sia negli arrivi che nelle presenze, e un aumento di stranieri grazie ai quali il risultato finale è positivo. Negli extralberghieri, gli italiani sono sempre in calo soprattutto nelle presenze, e le presenze straniere non sono bastate a riportare la situazione in positivo.
Il risultato provvisorio per gennaio-settembre 2013 è positivo: gli arrivi sono stati 1.279.109 e le presenze 5.972.497, rispettivamente + 2,15% e + 0,50% sullo stesso periodo 2012.
RIVIERA GARDA BRESCIANO | ARRIVI | PRESENZE |
SIRMIONE Settembre 2013 |
Arrivi – 1,55% | Presenze + 1,01% |
SIRMIONE Gennaio – Settembre 2013 (definitivo) |
Arrivi + 2,15% | Presenze + 0,50% |
DESENZANO Settembre 2013 |
Arrivi + 3,85% | Presenze + 5,15% |
DESENZANO Gennaio – Settembre 2013 (manca il 2,49% dei posti letto) |
Arrivi + 0,17% | Presenze – 0,15% |
SALO’ Settembre 2013 |
Arrivi – 5,32% | Presenze – 5,34% |
SALO’ Gennaio – Settembre 2013 (manca lo 0,61% posti letto) |
Arrivi – 4,40% | Presenze – 4,37% |
GARDONE RIVIERA Settembre 2013 |
Arrivi – 2,41% | Presenze + 0,04% |
GARDONE RIVIERA Gennaio – Settembre 2013 (definitivo) |
Arrivi + 1,94% | Presenze + 1,34% |
TOSCOLANO MADERNO Settembre 2013 |
Arrivi + 6,54% | Presenze + 8,93% |
TOSCOLANO MADERNO Gennaio – Settembre 2013 (definitivo) |
Arrivi + 0,38% | Presenze – 4,74% |
LIMONE Settembre 2013 |
Arrivi + 11,08% | Presenze + 13,41% |
Gennaio – Settembre 2013 (manca lo 0,98% dei posti letto) |
Arrivi + 12,80% | Presenze + 12,36% |