All’inizio dell’Ottocento il clarinetto è stato da poco introdotto in orchestra, ma la particolarità del suo timbro, che ha già sedotto Mozart, suscita l’interesse di Schubert, Weber e di una crescente schiera di compositori, autori di metodi, trattatisti e costruttori che nell’arco di un cinquantennio portano questo strumento ad assumere un ruolo di primo piano nella musica cameristica e sinfonica. Nel frattempo l’arpa si emancipa dal suo ruolo di strumento di accompagnamento e di “colore” all’interno delle orchestre e vive nell’Ottocento un periodo di grande interesse e fascino. È proprio nella prima metà dell’Ottocento infatti che l’insegnamento dell’arpa comincia ad essere istituito nei conservatori ed essa diviene un importante strumento all’interno delle composizioni da camera.Il programma del 23 agosto offre l’occasione – piuttosto rara – di conoscere le composizioni per arpa e clarinetto del magnifico arpista e compositore Robert Nicolas Charles Bochsa la cui carriera di arpista fu assolutamente folgorante poiché conquistò il pubblico con la verve delle sue esecuzioni e l’originalità delle sue composizioni, riuscendo a esplorare e ampliare i mezzi tecnici ed espressivi dell’arpa dando vita a un nuovo stile compositivo arpistico. E poi ancora François-Joseph Naderman, anch’egli compositore e arpista di raro virtuosismo, incanta con il suo Oiseau chantant per arpa sola.Il duo arpa e clarinetto attrae con le brillanti variazioni su un tema dal Tancredi di Rossini per poi approdare alla sognante leggerezza del folclore britannico di Ralph Vaughan Williams. Il concerto prosegue con le due Arabesques di Claude Debussy e la loro raffinatezza evocativa di un mondo sospeso, per concludersi con le complesse e affascinanti fantasie di Franz Poenitz.DAVIDE CATTANEONato nel 1984, Davide Cattaneo si è formato con Sergio Cesellato e ha poi seguito i corsi di perfezionamento di Karl Leister, Wenzel Fuchs, Denis Panchetta, Paolo Beltramini, Fausto Ghiazza. Premiato in vari concorsi nazionali e internazionali, collabora con l’Orchestra del Teatro Fraschini di Pavia. Ha tenuto concerti in numerosi teatri in Italia, Germania e Polonia. È clarinetto solista nel musical Cuore di cane, prodotto da Lorenzo Vitali su progetto di Marco Daverio, trasmesso sui canali televisivi Sky Leonardo e Mediaset Premium.MARTA PETTONINata nel 1980, Marta Pettoni si è formata con Fiorella Bonetti presso l’Istituto Musicale Parificato Franco Vittadini di Pavia e si è brillantemente diplomata presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia nel 2001. Ha poi seguito i corsi di perfezionamento di Catherine Michel, David Watkins, Susanna Mildonian (Accademia Chigiana di Siena) e Luisa Prandina (Accademia Internazionale della Musica di Milano). Premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, dal 1995 partecipa regolarmente a rassegne di musica da camera in Italia e all’estero. Collabora con diverse formazioni orchestrali: Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala, Orchestra Carlo Coccia di Novara, Orchestra Giovanile Italiana, Orchestra Giovanile del laboratorio PSA (Pergine Spettacolo Aperto), Ottorino Respighi di Luino, AISM di Prato, Galilei di Fiesole. Partenza dal porto di Barbarano di Salò ore 21.00. Ingresso 30 €, comprensivo di imbarco. Per informazioni e prenotazioni 02 55211823.