«La voce musicale di un cuore silenzioso». Furono queste le parole scelte dal paroliere Luciano Beretta per raccontare dell’amico Giulio Battistoni. Classe 1906, scomparso nel 1998, Battistoni è stato uno degli imprenditori più significativi di Peschiera ma la sua grande passione, e per certi versi quasi la sua vera attività, rimase sempre la musica. Innamorato del lago di Garda e della «sua Peschiera», a questi luoghi ha dedicato numerose canzoni. E proprio Beretta aveva scritto i testi di molte di queste.È a questa figura di musicista unica nel panorama arilicense che organizzatori e amministrazione comunale hanno deciso di dedicare l’edizione 2008 di «Peschiera Inn Jazz»: la seconda in ordine di tempo ma la prima con le vesti di un vero festival. E stasera, nell’ambito del concerto di Mauro Ottolini e della sua band, ai familiari di Battistoni sarà consegnata la targa ricordo appositamente preparata. «Ci è sembrata la figura giusta per rappresentare il legame tra la nostra musica di ieri e quella di oggi», spiega l’assessore alle manifestazioni, Barbara Vacchiano.Battistoni aveva iniziato giovanissimo a interessarsi alla musica, diventando presto talmente esperto di strumenti a plettro da essere chiamato a dirigere una scuola di strumenti tipici nella vicina Ponti sul Mincio. Nella metà degli anni Trenta divenne direttore della Banda di Peschiera, attività che affiancò a quella di compositore e direttore di varie corali. Dopo la guerra riprese a dirigere il corpo bandistico e tra le tante esibizioni cui prese parte il complesso la più celebre fu certamente quella in Arena: in quell’occasione Battistoni sul podio diresse 500 musicanti e altrettanti coristi in un unico assieme.«Giulio Battistoni è stato un musicista riconosciuto e apprezzato per le sue canzoni», riprende l’assessore. «Purtroppo non c’è stato tempo di organizzare anche un vero concorso, invitando i gruppi a riarrangiare le sue canzoni e consegnando quindi la targa al lavoro giudicato migliore. Per questo, come primo anno, la targa viene assegnata ai suo familiari. Comunque», aggiunge Vacchiano, «ci ha pensato Mauro Ottolini, direttore artistico di “Peschiera Inn Jazz” a rivedere appunto nella chiave del jazz una delle canzoni di Battistoni: verrà proposta questa sera per la prima volta e sarà inserita nel cd insieme alle musiche dell’evento».«E a proposito delle ultime esibizioni in programma questa sera e domani alle 21.30 nei giardini della Palazzina storica, voglio dire che si terranno anche se ci sarà brutto tempo: in caso di pioggia, il concerto di Mauro Ottolini sarà spostato nel Sottotetto della Caserma Cacciatori; mentre domenica in caso di maltempo andremo ad ascoltare Gianni Basso in Sala Paolo VI della parrocchia di San Martino».