Home Manifestazioni Avvenimenti L’istituto «Bazoli» apre anche ai geometri

L’istituto «Bazoli» apre anche ai geometri

L’Itc «Luigi Bazoli» apre ai geometri. Continua l’espansione della gloriosa scuola desenzanese, che in futuro sarà sempre meno «ragionieria», e sempre più istituto di formazione professionale di ampio respiro. L’ultima novità è che, dal prossimo anno scolastico, sarà istituito anche un corso di cinque anni per il diploma di geometra, un tipo di scuola finora assente a Desenzano: le alternative possibili erano a Salò, a Brescia o a Castiglione, sedi non lontanissime, ma comunque scomode per i giovani del basso Garda. Le iscrizioni sono già aperte, e tutte le informazioni del caso sono riportate sugli appositi manifesti, già affissi fuori e dentro la sede di via Carducci. Non è un’ipotesi, ma una realtà. Dopo aver sfornato generazioni di ragionieri, l’istituto tecnico commerciale si era già ingrandito durante gli anni ’90: prima con il corso per periti aziendali, poi «inglobando» anche l’istituto professionale per il commercio e turismo «Marco Polo», l’Ipc. Ora i geometri: il quadro è completo. «La proposta – spiega Emanuele Giustacchini, vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione del Comune di Desenzano – è partita dal preside, professor Montanari: giustamente, ci ha fatto presente i disagi dei ragazzi del posto, costretti a lunghe trasferte ogni mattina fino a Brescia o a Salò. Così ci siamo presi a cuore la questione, trovando comprensione da parte della Provincia, competente in materia di istruzione superiore. Per il Bazoli e per la città di Desenzano – conclude Giustacchini – si è raggiunto un bel risultato, e speriamo che la proposta sia accolta da un numero apprezzabile di ragazzi». Lo spazio per far crescere l’istituto, del resto, non dovrebbe mancare. In via Michelangelo, infatti, proseguono speditamente i lavori per costruire la nuova sede del Bazoli, con il cantiere aperto vicino alle scuole elementari. La nuova costruzione è stata progettata per ospitare, in futuro, sia le classi dell’Itc che dell’Ipc. «Lo stato dei lavori – spiega ancora l’assessore Giustacchini -, è quello previsto: entro la fine dell’estate sarà pronta la palestra, già quasi ultimata per quanto riguarda le strutture. Non escludiamo che, già con l’inizo del prossimo anno scolastico, l’impianto sportivo possa essere già utilizzata dagli istituti cittadini». Il resto a seguire: quando la palestra sarà ultimata, si comincerà a costruire la scuola vera e propria, con le aule, i laboratori eccetera, compresa un’aula magna da 400 posti, utilizzabile anche per convegni e riunioni pubbliche. Se tutto va bene, sarà pronta fra un anno e mezzo.

Nessun Tag Trovato

Nessun commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Exit mobile version