La manifestazione «Bardolino Air Show 2008» offre un programma eccezionale: velivoli militari e civili, turboelica e aviogetti, acrobatici e da trasporto si alterneranno in oltre due ore di spettacolo ad alto tasso di emozione. Il sipario si aprirà con il sorvolo di un mastodontico bireattore Mc Donnell Douglas MD-82 della Air Bee, per i piloti «Mad Dog» (cane rabbioso), che rasenterà silente il lungolago di Bardolino per poi scatenare i suoi due potenti turbofan «Pratt e Whitney» da nove mila chilogrammi di spinta. Un aereo dalla lunghezza di 45 metri, un’apertura alare di 33 e un peso massimo al decollo di quasi 80 mila chilogrammi.Si cambia copione: entra in scena la leggiadria. Blue Voltige, una pattuglia di due motoalianti «RF 4/5», i cui piloti, Fabio e Ivan eseguono una serie di figure in formazione strettissima. Quindi nuovo cambio di registro: va in scena il mitico «Yak-52», impiegato in tutta l’Unione Sovietica come addestratore militare di base e come addestratore acrobatico avanzato. È equipaggiato con un motore M14P a pistoni, con nove cilindri radiali raffreddato ad aria, in grado di sviluppare ben 360 cavalli, regalando un incredibile rombo che ricorda i velivoli d’altri tempi. Dall’antico al moderno: un sofisticato jet Citation della classe Executive, appartenente alla Compagnia Aliven, darà saggio di velocità e potenza coniugati al comfort di volo.Attualmente è uno dei maggiori successi aeronautici della Cessna, la famosa casa aeronautica di Wichita. Il velivolo svolge principalmente attività di aerotaxi in tutta l’Europa. Viene quindi la volta di un nuovo volo corale con la pattuglia acrobatica dei Breitling Devils, composta essenzialmente da piloti militari già appartenuti alle mitiche Frecce Tricolori. A bordo dei manovrabilissimi Siai Marchetti SF-260, velivolo utilizzato in ben 26 Paesi del mondo.È la volta dell’ala rotante, ovvero l’elicottero. Il Comandante Massimo Aita della Compagnia Italfly di Trento, stupirà la platea con le incredibili performance del piccolo ma stupefacente Robinson R22: elicottero monorotore leggero da turismo ma con incredibili doti di manovrabilità. È il modello più usato al mondo nelle scuole di volo per elicotteri.Si ritorna ai velivoli di grandi dimensioni: entra in scena il generoso bimotore ATR-42 della Compagnia Air Dolomiti, normalmente utilizzato per trasporto passeggeri. Sul Garda darà prova di manovrabilità e precisione.Ritorna l’acrobazia con il Pioneer Team: simposio volante che trasforma l’eleganza del volo in una danza sincronizzata a cielo aperto. La preparazione dei piloti e la maneggevolezza del Pioneer 300 Hawk, con uno spettacolo emozionante, con fumogeni ed effetti pirici. Si entra in pieno mondo militare, con l’elicottero Agusta Bell HH3F: possente mezzo per il soccorso, in grado di galleggiare sull’acqua. Il velivolo dell’Aeronautica Militare con mansioni SAR (Search and Rescue), si esibirà in una coinvolgente simulazione di intervento in mare: il recupero di un pilota.Scatta a questo punto il grande momento: arrivano le Frecce Tricolori. I dieci velivoli MB-339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale (nove più il «solista») si esibiranno in 25 minuti di prestigiosa acrobazia aerea, con una gran finale tricolore accompagnato dalle note trionfali di Luciano Pavarotti. Chiusura della manifestazione affidata a un velivolo gigantesco: il Canadair CL-215 della Protezione civile nazionale. È un aereo anfibio, concepito per la lotta antincendio; spinto da due potenti motori radiali a 18 cilindri, il velivolo è in grado di risucchiare dalle onde il suo carico di 5455 litri in appena 12 secondi, ed è uno spettacolo per chi abbia la possibilità di vederlo da vicino. E oggi saranno in molti