Si chiude con lo straordinario spettacolo di marionette, burattini a dito e un pupazzone «I tre piccoli lupi e il grande maiale cattivo» della compagnia tedesca Tearticolo – una delle più prestigiose d’Europa – il festival «L’Ora dei burattini». Lo spettacolo va in scena domenica 11 agosto in piazzale Segantini ad Arco e lunedì 12 agosto nel cortile della Rocca a Riva del Garda, con inizio alle ore 21 e ingresso libero.
Una volta, ai tempi delle fiabe, era tutto assai semplice: i lupi erano sempre grandi e cattivi, mentre i maialini erano piccoli, teneri e rosa. I cattivi erano davvero cattivi e alla fine, dopo un po’ di scompiglio, venivano uccisi. I buoni invece cantavano e ballavano dalla gioia, al sicuro nella casa di mattoni, a quei tempi ancora indistruttibile. Oggigiorno non è più così semplice, a causa dell’invenzione del martello pneumatico… I conflitti non si possono più risolvere semplicemente costruendo dei muri più solidi. Oggi niente più è solo nero o bianco, e bisogna sempre guardare più a fondo: perché anche in un maialino rosa si può nascondere un po’ di lupo. Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Eugene Trivizas, interpretato e realizzato da Matthias Träger con la regia di Martin Bachmann.
Il festival «L’Ora dei burattini» è organizzato da Alto Garda Cultura, il Servizio di attività culturali intercomunale di Arco e di Riva del Garda, assieme al Comune di Nago-Torbole, per la cura dell’associazione teatrale Iride. Con il patrocinio di Anima (Unione internazionale della marionetta) e di Unicef (United Nations children’s fund). Con la collaborazione del Nucleo Volontari Alpini di Arco, del centro giovani A.Gio di Arco, dell’associazione Giovani Arco, del Gruppo Iniziative Varone, e delle associazioni Pro Sant’Alessandro e Vivi Rione.