«Manca solo Peschiera. L’analisi della statistica della Provincia di Verona sui flussi turistici della stagione appena conclusa é stata commentata in rapporto a tutti i paesi della sponda veronese del lago esclusa la nostra cittadina».Barbara Vacchiano, assessore alle manifestazioni del Comune arilicense non cela la rabbia e il rammarico per una mancanza «che non rende giustizia né al contenuto della stessa statistica né, tanto meno, a tutta l’attività che Peschiera realizza proprio a favore e per incentivare le presenze turistiche».Sui dati trasmessi dalla Provincia, l’assessore sottolinea come «Peschiera, nel periodo gennaio-settembre 2007, si è collocata al terzo posto come presenze dopo Lazise e Bardolino. Con uno scarto rispetto a quest’ultima località decisamente esiguo».«Ma le cifre», aggiunge Vacchiano, «si possono leggere in molti modi. E allora io posso dire che sono molto felice del fatto che da noi aumentano le presenze nell’alberghiero e diminuiscono quelle nell’extra alberghiero. Un andamento che a me piace perché lo vedo come sinonimo di un incremento del turismo di qualità».Una tendenza, sostiene Barbara Vacchiano, dovuta a molteplici fattori. «Tra questi», sottolinea, «anche il settore che mi compete. Ovvero il gran numero di manifestazioni e appuntamenti realizzati nel nostro Comune: un cartellone importante sia in termini di quantità che di qualità non a caso supportato da un capitolo di spesa di 150 mila euro annui».Il calendario della stagione si inaugura in primavera e si chiude con il Natale che da due anni a questa parte viene fatto partire con la chiusura della festa patronale di San Martino. «Le luminarie si accendono dopo lo spettacolo pirotecnico del cosiddetto “incendio dei Voltoni”. Il che significa che la stagione degli eventi si chiude al 6 gennaio dell’anno successivo. Un impegno importante e oneroso», insiste l’assessore, «ma che è stato fortemente voluto e nel quale l’amministrazione e io per prima crediamo molto».Dalla Rievocazione storica al Palio delle mura, dalla cena di Arilica sapori ai Calici di stelle a Forte Ardietti, dagli Artisti in strada al teatro di Sipario Peschiera, dalla festa patronale alle manifestazioni sportive e le rassegne d’arte: appuntamenti di un’offerta «varia e di qualità e che credo spieghi l’incremento di presenze che si registra anche nel periodo invernale. Tra l’altro credo sia giusto citare anche l’impegno a supporto del Santuario della Madonna del Frassino e delle iniziative collegate al cosiddetto turismo religioso che ogni anno porta a Peschiera circa tre milioni di pellegrini».Una mole di lavoro che l’assessorato porta avanti «in collaborazione con tutte le associazioni e le realtà locali, prima fra tutte la Pro loco che con la presidenza di Nicola Bizzocoli ha ripreso a pieno la sua attività. L’insieme di questi elementi ci permette di realizzare questa molteplicità di eventi e continueremo a farlo», conclude Barbara Vacchiano. «Chissà», auspica, «che questo ci aiuti a confermare anche per la prossima stagione il trend positivo di presenze di quest’anno».