Taglio del nastro inaugurale ieri mattina in località Cà del Bès di Bedizzole dell’itineraio ciclabile del fiume Chiese che collegherà Bedizzole a Montichiari, lambendo le acque del fiume Chiese. Il percorso ciclabile prende il via dalla località Salaghetto, proseguendo verso «Cà del Bès», avvicinandosi alla sponda sinistra del fiume Chiese per poi sottopassare la tangenziale sud in località Campagnola, fiancheggiare la Sp 11 e raggiungere Ponte San Marco, Calcinato, Montichiari.«È un ulteriore contributo- ha detto il presidente Alberto Cavalli – all’utilizzo delle due ruote, una sana attività che si concilia con il tempo libero e la natura, che consente di rafforzare il legame con la propria terra ed identità e che ci permette di scoprire angoli del nostro territorio che l’abitudine all’uso dell’auto ci renderebbe sconosicuti».«Entro l’anno saranno 335 i chilometri – ha aggiunto l’assessore Mauro Parolini – della rete ciclopedonale, altri 57 sono in progettazione, così raggiungeremo presto i 400 chilometri complessivi. Abbiamo affidato la manutenzione delle piste ciclabili ai nostri cantonieri chiedendo loro di curarle così come curano le nostre strade». Ringraziamenti da parte di Cavalli e Parolini sono andati alle associazioni di cicloamatori per i suggerimenti ricevuti e al Comune di Bedizzole per la sinergia positiva. «Il Comune ha contribuito – ha detto il sindaco Roberto Tagliani – alla risoluzione di tutti quei problemi tecnici che opere di questo genere comportano. La pista ciclopedonale garantirà nuove possibilità turistiche economiche e consentirà di valorizzare il territorio nel rispetto dell’ambiente». «Abbiamo anche realizzato – ha spiegato l’assessore all’Ecologia Ivan Facchetti- in località Cà del Bès uno spazio di osservazione e contemplazione a disposizione di cicloamatori e famiglie». Don Franco Dagani, arciprete di Bedizzole e ciclista abituale, ha quindi benedetto il percorso e poi, simbolicamente, tutti i presenti hanno inforcato le biciclette.