Il Festival del Garda come promozione del territorio. È questa una delle motivazioni che hanno spinto l’Amministrazione comunale del centro virgiliano a sposare per il secondo anno consecutivo il tour musicale itinerante dell’estate gardesana. «Al di là della spettacolarità della manifestazione il Festival per noi rappresenta», ha ricordato il sindaco Luciano Bertaiola dal palco della kermesse condotta dalla pimpante ex Miss Italia Gloria Zanin, «un valido anello di congiunzione con una realtà importante e produttiva com’è quella dell’area benacense. L’occasione per veicolare il nome, la cultura e il paeseggio di Volta all’interno di un circuito che raggruppa tutti i centri più importanti delle sponde del più grande lago d’Italia». Parole pronunciate a chiusura di uno spettacolo ricco di ospiti e concorrenti in gara. Quasi due ore d’intrattenimento impreziosite dalle scorribande dell’irresistibile cabarettista Giorgio Zanetti, già protagonista sul piccolo schermo in programmi di successo come «Beato tra le donne» e «Convenscion». Ma non solo. Uscendo dal suo clichè di comico ha recitato da ottobre a gennaio nella soap opera «Vivere» al fianco di Alessandro Preziosi. Festival del Garda che nel concorso per interpreti ha decretato la vittoria di tappa di Chiara Andreone. La diciottenne di Porto San Pancrazio di Verona(grande festa nel suo quartiere) al suo primo concorso canoro ha dimostrato, seppur in parte condizionata dall’emozione, di avere qualità vocali di tutto rispetto interpretando un pezzo difficile come « Se telefonando» di Mina. Alle sue spalle la pur brava Patrizia Scisciolo di Monzambano (« Amor mio », Mina) e a seguire Giuseppe Balistreri di S. Giorgio di Mantova (« Baila Morena », Zucchero). A chiudere la classifica le Havana Cola alias Chiara Turco e Paola Bricolo di Verona deboli nella riproposizione di « Io che non vivo senza te ». Di spessore la gara nella sezione inediti con lotta all’ultimo voto tra Paolo Brambilla di Soncino in provincia di Cremona e Simonetta Bovi di Povegliano (« Se Canto» di Laura Facci). Il successo alla fine ha arriso alla trentaquattrenne cremonese di professione medico autore di «Marianna» , canzone che parla di una ragazza di strada. Fuori concorso apprezzata l’esibizione del gruppo rap dei Matross (Gregorio Pasotti, Mauro Bellinazzi, Nicolò Tedeschi, Michele Mazzi tutti di Garda) con « Una risposta ora c’è» . Spazio anche al ballo (The Gamblers e Blue Sisters) e alla danza con l’esibizione delle ragazze del Centro professionale di Volta Mantovana Ganxhe. Sempre all’interno del Festival del Garda si è svolta l’elezione di Miss Volta Mantovana, concorso provinciale valido per le selezioni di Miss Italia. Fascia assegnata dalla giuria a Miriana Arrighi, 22 anni di Salò recentemente eletta anche miss Mantova.