Recupero dell’aquila reale: intervento sul Monte Spino

Un’aquila reale ferita è stata recuperata nella giornata di sabato 18, lungo il sentiero che porta al Monte Spino, in località Fobiola. Il rapace, con un'ala fratturata, è stato avvistato da un escursionista che ha prontamente allertato la Polizia Provinciale. Un ex agente in pensione, residente nella zona, ha contattato gli operatori del Rifugio Pirlo per presidiare l'area fino all'arrivo delle autorità competenti, che hanno messo in sicurezza l'animale e lo hanno trasportato al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Valpredina a Cenate.

All’arrivo al CRAS, i veterinari hanno confermato la frattura dell’ala destra dell’aquila, che avrebbe avuto poche possibilità di sopravvivenza se non fosse stata soccorsa tempestivamente. Dopo le cure necessarie e un periodo di riabilitazione, il rapace potrà essere restituito alla libertà. I gestori del Rifugio Pirlo hanno espresso gratitudine verso chi si è attivato per salvare l'aquila e hanno condiviso la gioia e preoccupazione provate durante il recupero del rapace, soprannominato “Pigna” in onore del ciclista che ha dato l’allerta.