Il 18 luglio 2025 rappresenta una data significativa per Agraria Riva del Garda, che ha inaugurato l'ampliamento della sua cantina, un passo strategico verso il futuro orientato al vino biologico e allo sviluppo sostenibile. Questo progetto, concepito per rispondere alla crescente domanda di produzione e alle evoluzioni del mercato, non solo aumenta la capacità produttiva ma consolida anche l'impegno della cooperativa nei progetti di ricerca e sviluppo incentrati sulla sostenibilità. Con quasi un secolo di storia, Agraria Riva del Garda continua a operare secondo i principi dell’economia circolare, come sottolineato dal direttore generale Massimo Fia.
L'ampliamento include tre nuovi spazi chiave: una cantina di stoccaggio per garantire condizioni ottimali ai vini, una bottaia rinnovata accessibile ai visitatori e un'area dedicata alla produzione del Trento DOC “Brezza Riva”. Questi sviluppi riflettono la volontà di valorizzare i vini identitari e incrementare la produzione biologica, con l'obiettivo di rafforzare la presenza sui mercati internazionali. Giorgio Planchenstainer, presidente della cooperativa, ha evidenziato che questo investimento è un atto di fiducia nel futuro e nella qualità del lavoro svolto nel territorio.