Il Mincio, presso lo sbarramento regolatore di Salionze, sarà al centro dell'attenzione sabato 26 luglio alle ore 11, quando il Tavolo del Mincio presenterà la grave situazione in cui versa il fiume e le proposte per mitigare gli scarichi del depuratore di Peschiera. Da decenni, il depuratore ha sversato i suoi reflui direttamente nel Mincio, causando un accumulo di sostanze eutrofiche e un progressivo degrado della qualità delle acque. Nonostante le richieste di modificare il punto di scarico per ridurre l'impatto ambientale, nessuna azione concreta è stata intrapresa.
La senatrice Gelmini ha sottolineato l'importanza della consapevolezza del legame tra Garda e Mincio, evidenziando come ogni azione a monte abbia conseguenze a valle. Il Tavolo del Mincio, composto da 35 associazioni locali, chiede un approccio unitario e sostenibile alla tutela ambientale, con particolare attenzione agli effetti dei mega-impianti di depurazione sul fiume. La conferenza si svolgerà sulla Strada Monzambano a Ponti sul Mincio, coinvolgendo rappresentanti cittadini nella lotta per la salvaguardia dell'ambiente fluviale.