Revoca porti d’arma a Brescia: sicurezza e controlli intensificati

Negli ultimi giorni, la Questura di Brescia ha attuato una significativa operazione di controllo sulla sicurezza delle armi, portando alla revoca di 44 porti d’arma e al sequestro di oltre 300 armi da fuoco. Questo intervento, che ha visto il coinvolgimento della Divisione di Polizia Amministrativa, ha avuto come obiettivo principale quello di garantire che i titolari di porto d’armi rispettassero i requisiti legali, come l’idoneità psico-fisica e la buona condotta. Tra le armi sequestrate figurano 212 fucili, 34 revolver e 57 pistole semiautomatiche, oltre a machete e sciabole.

I controlli sono stati intensificati negli ultimi tre mesi in vista della stagione venatoria, con un totale di 56 diffide emesse per chi non aveva presentato il certificato medico obbligatorio. Il Questore Paolo Sartori ha sottolineato l'importanza della responsabilità nella detenzione delle armi, evidenziando che un'arma non sempre garantisce maggiore sicurezza e richiede un rigoroso rispetto delle normative vigenti. Le autorità locali continuano a monitorare la situazione per prevenire potenziali rischi legati all'uso improprio delle armi.