SIRMIONE, domenica mattina, ha ospitato l'installazione dell'ultima opera del duo artistico Gianus, intitolata «Fragile», posizionata nei pressi del castello. Conosciuti come “il Banksy dei colli morenici”, gli artisti hanno scelto di affrontare il tema dei diritti dei bambini attraverso una tela che rappresenta un bambino simbolo delle vittime innocenti dei conflitti. In un comunicato, Gianus ha sottolineato l'importanza di dare voce a chi non può esprimersi, evidenziando che il cartello vuoto nell'opera non è una mancanza, ma uno spazio da riempire con la coscienza collettiva.
L'opera si propone di sensibilizzare il pubblico su questioni drammatiche come fame, sete e violenza che colpiscono i più piccoli in tutto il mondo. Il titolo «Fragile» intende rimarcare la vulnerabilità dei bambini e il silenzioso grido d'aiuto che spesso passa inosservato. Gli artisti invitano a riflettere su quanto sia flebile questa richiesta di aiuto e sull'importanza di prestare attenzione a queste realtà dimenticate.