Un'aquila reale ferita è stata recuperata sul Monte Spino, grazie all'intervento della Polizia Provinciale di Brescia. L'allerta è scattata quando un escursionista ha notato il rapace volare in modo incerto nella località Fobiola, incapace di prendere quota e atterrato in un bosco circostante. Dopo aver contattato le autorità, la Polizia è intervenuta con una pattuglia, supportata da un ex agente del luogo che ha avvisato i gestori del Rifugio Pirlo per monitorare l'area.
Giunti sul posto, gli agenti hanno individuato l’aquila dopo una breve ricerca e sono riusciti a catturarla in sicurezza. Il rapace è stato immediatamente trasportato al CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di Valpredina, dove il dottor Mauri ha diagnosticato una frattura all’ala destra e uno stato di grave debilitazione. Il Comandante Dario Saleri ha espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al salvataggio, evidenziando l'importanza delle operazioni di recupero della fauna selvatica nella provincia, che registra oltre 2.000 interventi all’anno. Una volta riabilitata, l’aquila sarà liberata nel suo habitat naturale.