Bedizzole, investimento mortale: patteggiamento e condanna definitiva

Bedizzole: condannato a 3 anni e 8 mesi l'uomo che travolse e uccise un 29enne lo scorso novembre. Si è conclusa con un patteggiamento pena la vicenda giudiziaria riguardante Gianbattista Guatta, un 61enne di Bedizzole, ritenuto responsabile dell’investimento mortale avvenuto il 15 novembre 2024, che ha portato alla morte di Gaston Nicolas Urgoiti, giovane di origini uruguaiane di soli 29 anni. Il giudice per l'udienza preliminare Cesare Bonamartini ha accolto la richiesta della difesa, infliggendo una condanna definitiva di 3 anni e 8 mesi di reclusione, unitamente alla sospensione della patente per quattro anni e all'interdizione dai pubblici uffici per cinque. Lo Studio3A, legale della famiglia Urgoiti, ha espresso disappunto per quella che considera una pena non adeguata alla gravità dell'accaduto.

La tragedia si è consumata quando Urgoiti stava camminando lungo la Strada Provinciale 4 in direzione Bedizzole. Travolto dal furgone guidato da Guatta, quest'ultimo non si era fermato a prestare soccorso e solo successivamente aveva confessato ai familiari di aver colpito qualcosa senza fermarsi per paura. I soccorsi sono stati allertati dai familiari giunti sul luogo dell'incidente; Urgoiti è deceduto il giorno seguente presso gli Spedali Civili di Brescia. Guatta è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri e sottoposto ad alcoltest, risultando con un tasso alcolemico tre volte superiore al limite consentito, circostanza che ha portato al suo arresto in attesa del processo.