Le elezioni amministrative 2025 hanno portato a un cambiamento significativo nella politica dell'Alto Garda Trentino, con risultati definitivi emersi dai ballottaggi di domenica 18 maggio. A Riva del Garda, il centrosinistra ha trionfato grazie ad Alessio Zanoni, che ha conquistato il 60,89% dei voti, superando la vicesindaca uscente Silvia Betta, ferma al 39%. Questo successo è particolarmente rilevante considerando le polemiche legate all'inchiesta "Romeo" che ha coinvolto l'ex sindaca Cristina Santi. Ad Arco, la vera sorpresa è stata la vittoria di Arianna Fiorio, che diventa la prima sindaca donna del comune con un netto 62,59%, battendo Alessandro Amistadi del centrodestra.
A Mori, invece, il centrodestra ha ottenuto una vittoria risicata: Nicola Mazzucchi ha superato di soli 15 voti il sindaco uscente Stefano Barozzi del centrosinistra. L'affluenza alle urne è stata bassa in tutti e tre i comuni, con solo il 44,17% a Riva del Garda, il 48,33% ad Arco e il 51,55% a Mori. Questi dati evidenziano una crescente disaffezione tra i cittadini e le istituzioni locali e pongono nuove sfide ai neoeletti in termini di rappresentatività e fiducia.