Un intervento decisivo ha avuto luogo a Desenzano del Garda, dove un agente di polizia trentenne, originario di Prato, ha salvato la vita a un uomo intenzionato a suicidarsi. L'episodio si è verificato dopo una chiamata d'emergenza che segnalava una situazione critica in un'abitazione locale. Il cinquantenne, in stato di forte alterazione e con un coltello in mano, aveva già inferto dei tagli sulle braccia dopo una lite con la moglie. Grazie alla mediazione dell'agente e dei suoi colleghi, è stato possibile instaurare un dialogo che ha portato l'uomo ad abbandonare l'arma, evitando così una tragedia.
L'agenzia SIAP Milano ha riconosciuto il coraggio e la professionalità dimostrati dall'agente durante l'intervento, proponendo ufficialmente un encomio per il suo operato. Secondo Daniele Possemato, segretario generale del Siap di Brescia, l'azione dell'agente non solo ha rispettato i doveri professionali ma ha anche evidenziato qualità umane fondamentali nel lavoro delle forze dell'ordine. Gli accertamenti medici successivi hanno rivelato che l'uomo aveva assunto sostanze stupefacenti, contribuendo al suo grave stato di alterazione psichica.