La conca di Laghel, situata sopra il centro abitato di Arco, sta affrontando una grave emergenza faunistica a causa di attacchi ripetuti da parte di branchi di cani lasciati liberi. Negli ultimi mesi, la popolazione di caprioli è stata drasticamente ridotta, con carcasse rinvenute in diverse aree e segnalazioni da parte dei residenti che esprimono preoccupazione per la sicurezza. Le indagini hanno identificato alcuni cani coinvolti, appartenenti a privati che li lasciano incustoditi o liberi nei cortili, alimentando un comportamento predatorio che mette a rischio non solo gli animali selvatici ma anche le persone.
In risposta alla situazione critica, il Comune di Arco ha avviato un piano d'azione per sensibilizzare i proprietari dei cani e installare cartelli informativi. Inoltre, sono previsti sopralluoghi da parte dei custodi forestali per monitorare l'area e garantire la protezione della fauna selvatica. L'iniziativa mira a ristabilire un equilibrio tra l'attività umana e la tutela degli animali nel territorio.