Recenti eventi hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla movida notturna sul lago di Garda, con segnali di un possibile declino che potrebbero compromettere l'attrattività turistica della zona. La situazione è diventata critica dopo che la discoteca "Shibuia" di Bardolino, precedentemente nota come "Hollywood", ha ricevuto l'ordine dalle autorità di fermare la musica a mezzanotte, un provvedimento ritenuto insostenibile per il funzionamento di un locale notturno. Anche altri locali sulla sponda bresciana, tra Lonato e Desenzano, sono stati chiusi temporaneamente per questioni di ordine pubblico.
Le associazioni Confcommercio e Confesercenti hanno espresso forti timori, sottolineando che i troppi divieti rischiano di spegnere l'attrattività del lago per i giovani turisti. Barbara Quaresmini e Andrea Maggioni hanno evidenziato come una vita notturna vibrante sia fondamentale per il tessuto economico e culturale del territorio. Secondo loro, è essenziale trovare un equilibrio tra rispetto delle normative e supporto ai locali notturni, poiché i giovani frequentatori odierni rappresentano i futuri clienti delle attività diurne.