Maturità ribelle a Desenzano: il caso del Liceo Bagatta

A Desenzano, il caso di Enea Zenoglio, un 19enne studente del liceo Bagatta, ha suscitato un ampio dibattito locale dopo che si è rifiutato di sostenere l'esame orale di maturità il 24 giugno. Nonostante la sua decisione, Enea è stato comunque promosso, attirando l'attenzione dei media e portando all'intervento dell'Ufficio scolastico regionale per un'ispezione. Il giovane ha spiegato le sue motivazioni, sottolineando come non fosse contro i suoi insegnanti ma piuttosto contro un sistema scolastico che considera inadeguato, evidenziando la sua insoddisfazione per il voto ricevuto nel tema d'italiano.

La vicenda ha generato discussioni tra studenti e cittadini in piazza Malvezzi, con diverse interpretazioni sui risvolti educativi e sociali del gesto di Enea. Mentre alcuni compagni del Collettivo Gardesano Autonomo hanno difeso la scelta del ragazzo come una forma di protesta personale contro le logiche aziendalistiche della scuola, altri esperti avvertono sui rischi di emulazione tra gli studenti. La situazione continua a essere monitorata attentamente dalle autorità locali e dal mondo accademico.