Un agguato ha avuto luogo a Montichiari il 1° marzo 2024, coinvolgendo un imprenditore del settore smaltimento di materiali ferrosi. Durante l'incidente, la vittima è stata colpita da otto proiettili sparati da un gruppo di aggressori travisati mentre chiudeva il cancello della sua azienda. L'imprenditore, gravemente ferito, è stato trasportato in ospedale e dimesso dopo un lungo ricovero; tuttavia, è deceduto il 16 settembre scorso per cause non correlate all'agguato. Le indagini condotte dai militari del Nucleo Investigativo di Brescia hanno portato all'arresto di otto persone legate a una rete criminale dedita a traffico di droga e illeciti fiscali.
Le operazioni hanno rivelato la presenza di un agente della polizia municipale di Desenzano tra i membri della banda, accusata di organizzare attività illegali insieme a un imprenditore bergamasco e altri soggetti marocchini. I reati contestati includono tentato omicidio, tentata rapina e associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni eseguite nelle province limitrofe sono state rinvenute armi e documentazione fiscale falsa relativa a fatture emesse per operazioni inesistenti, con un valore stimato superiore ai 450.000 euro. Gli arresti sono stati effettuati in risposta alle prove raccolte fino ad oggi, mantenendo la presunzione d'innocenza fino alla conclusione del processo.