In previsione delle piogge imminenti, i livelli del lago di Garda hanno raggiunto un valore critico, superando i 130 cm sopra lo zero idrometrico a Peschiera. Per far fronte a questa situazione, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po (AIPo) ha deciso di raddoppiare i deflussi nel Mincio, incrementando la portata degli scarichi all'edificio scolmatore di Salionze da 14 a 30 metri cubi al secondo. Questa manovra si è resa necessaria per evitare che il lago superasse la soglia di allerta, garantendo una gestione più efficace delle risorse idriche.
Da novembre scorso, i deflussi erano stati mantenuti al minimo per permettere importanti lavori di ammodernamento e adeguamento sismico alla diga, investendo oltre 20 milioni di euro in sette cantieri attivi lungo le sponde del Mincio, dalla diga fino alla bocca di Governolo. La decisione odierna riflette l’urgenza della situazione e l'impegno delle autorità locali nella gestione sostenibile delle acque.