Una nuova mostra storica è stata inaugurata il 6 settembre presso il MuSa di Salò, intitolata “L’ultimo inverno. 1943–1945. Dalla Resistenza alla Liberazione”. Curata da Rolando Anni, l'esposizione rimarrà aperta fino al 6 gennaio 2026 e offre un affascinante racconto degli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale nel territorio bresciano e gardesano. Attraverso immagini d’archivio, fotografie inedite e contributi multimediali, la mostra mette in luce scene di vita quotidiana, atti di coraggio e momenti drammatici che hanno caratterizzato la lotta contro l'oppressione.
Particolare attenzione è dedicata al lavoro di Angio Zane, giovane partigiano, le cui fotografie evocano emozioni profonde come fatica e speranza. Inoltre, viene esplorato il ruolo cruciale delle donne nella Resistenza e il supporto delle comunità locali durante i rastrellamenti. Un capitolo iconografico significativo documenta anche la ritirata tedesca in Valle Sabbia attraverso gli scatti di Stefano Stagnoli. La mostra si configura non solo come un archivio della memoria storica, ma anche come un invito a riflettere sul valore della democrazia e della libertà nel presente.