E’ nel cuore di Peschiera, è squisitamente elegante restando impersonale. E’ il punto d’incontro tra il sobrietà e la leggerezza. Il mediatore di questo equilibrio è, nel suo inimitabile carattere, il titolare Fabrizio. E’ qui che ora giochiamo: persona cortese, intelligente, sincera. Non stiamo parlando di un extraterrestre, ma del Fabrizio che abbiamo avuto il piacere di incontrare da ospite nel suo locale. Appassionato e cultore di quella cucina tradizionalista ma mai conservatrice, di qui prodotti obbligatoriamente selezionati nella stagione e nella freschezza, di una innovativa fantasia dello chef Omar che con la sua approvazione permette ai tavoli di sorreggere dei piatti che non si possono raccontare. Un concerto di una novantina di etichette, scelte, conquistate, possedute ma mai tradite mai suggerite o abbinate ad un piatto o una pietanza che non ne esaltasse in un reciproco giusto rapporto, il piacere dei sapori. Questo e tanto altro ancora in una una cena, la soddisfazione di raccogliere passione, competenza e rispetto, per quel mestiere e per quel servizio che nella quotidianità si chiama ristorazione, dove ognuno di noi può essere solo una persona che mangia oppure come è successo al Goto, ci siamo sentiti le persone più importanti.
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