Nel primo weekend di maggio, Sirmione ha affrontato un'importante sfida legata all'overtourism, con un afflusso massiccio di turisti che ha messo a dura prova la gestione dei flussi turistici. Gli albergatori e i ristoratori hanno denunciato situazioni senza precedenti, chiedendo interventi urgenti all'amministrazione locale. La viabilità è stata gravemente compromessa, in particolare venerdì pomeriggio, quando l'accesso al centro storico è rimasto bloccato per due ore, causando attese fino a 40 minuti per chi cercava di entrare. I residenti hanno subito disagi significativi e gli operatori del settore sono stati costretti a gestire clienti impossibilitati a rientrare.
Il consigliere alla viabilità, Roberto Salaorni, ha sottolineato la necessità di strategie efficaci per controllare i flussi turistici senza ricorrere a un numero chiuso. Tra le proposte avanzate vi è l'installazione di una barriera all'ingresso del castello per fronteggiare eventuali emergenze. Il Consorzio Albergatori Ristoratori e l'Associazione commercianti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei visitatori e dei cittadini, evidenziando la lentezza delle risposte dell'Amministrazione nonostante il prevedibile incremento del turismo. La priorità resta quella di garantire la sicurezza e la tranquillità della località per preservare il suo patrimonio storico e culturale.