Un nuovo caso di mercato nero della moda è stato scoperto grazie all'intervento della Polizia locale di Sirmione, che ha portato all'arresto di due cittadini rumeni. I due uomini, di età compresa tra i venti e i trent'anni, sono stati fermati mentre trasportavano un ingente carico di capi d’abbigliamento rubati, per un valore complessivo di 21mila euro. Tra gli articoli sequestrati figurano camicie, abiti, magliette, pantaloni in cotone e jeans, oltre a scarpe colorate per bambini. La merce era nascosta nel baule dell'auto, coperta da coperte e dotata ancora delle etichette e dei sistemi anti-taccheggio.
Durante il controllo effettuato nei giorni scorsi, la Polizia ha scoperto che i due avevano utilizzato borsoni schermati per eludere i sistemi di sicurezza dei negozi. Attualmente si sta indagando per risalire agli esercizi commerciali da cui proviene la merce rubata, con l'intento di restituirla ai legittimi proprietari. Entrambi gli arrestati dovranno rispondere dei reati di furto e ricettazione; questa operazione segna anche una novità nel protocollo della Polizia locale, che ha avviato un sistema di fotosegnalamento presso il Comando di Desenzano per un riconoscimento immediato delle persone coinvolte in atti illeciti.