Street Parade Desenzano: spazi gratuiti e Decreto sicurezza sotto accusa

Più di 2.000 ragazzi hanno partecipato ieri alla Street Parade di Desenzano, un evento che ha visto la presenza di giovani provenienti da tutta la provincia, oltre che da Mantova e Verona, per reclamare spazi gratuiti di aggregazione e contestare il Decreto sicurezza attraverso un "rave itinerante". Il corteo, lungo circa 4 km, è partito dalla stazione e si è concluso alla Spiaggia d'oro, attraversando diverse vie della città. Nonostante le polemiche sollevate dalla maggioranza di centrodestra riguardo ai permessi rilasciati dalla Questura di Brescia, l'evento si è svolto senza incidenti grazie alla vigilanza delle forze dell'ordine e a misure di sicurezza predisposte dagli organizzatori.

L'amministrazione comunale ha preso le distanze dall'organizzazione dell'evento, attribuendo la responsabilità alla Questura. L'assessore alla Sicurezza ha annunciato un'interrogazione al ministero degli Interni per discutere sull'autorizzazione di manifestazioni simili che potrebbero disturbare la quiete pubblica, sottolineando come il tema della mancanza di spazi sociali sia particolarmente sentito tra i giovani, i quali hanno anche espresso preoccupazioni riguardo agli affitti e al costo della vita.