Un imprenditore di 46 anni, Massimiliano Lo Maglio, è stato condannato a sei anni di reclusione per un'ampia rete di truffe e riciclaggio emersa a Desenzano del Garda. Arrestato nel 2024 dalla Guardia di Finanza, Lo Maglio affrontava ben 23 capi d’imputazione, tra cui bancarotta fraudolenta e truffa aggravata. Le indagini hanno rivelato che gestiva una società di noleggio auto di lusso, attraverso la quale avrebbe svuotato l'azienda nel 2023 appropriandosi dei veicoli più costosi e trasferendo fondi su conti esteri intestati a prestanome.
In aggiunta, gli inquirenti hanno accertato che l'imprenditore aveva ottenuto indebitamente il reddito di cittadinanza per quattro mesi nel 2022 e aveva presentato progetti falsi per ottenere finanziamenti pubblici. Durante le operazioni sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di 1,7 milioni di euro, inclusi conti correnti, immobili e veicoli di alta gamma.