Colpito dal virus West Nile, imprenditore mantovano ricoverato in gravi condizioni. Un imprenditore di 75 anni residente a Medole ha sviluppato un'infezione neuroinvasiva da virus West Nile, dopo un improvviso deterioramento delle sue già fragili condizioni di salute. Attualmente, l'uomo è ricoverato in terapia intensiva presso il reparto di Neurorianimazione degli Spedali Civili di Brescia, dove i medici lo stanno sottoponendo a trattamento antivirale e monitoraggio continuo da dieci giorni, a seguito di sintomi iniziali come debolezza e confusione.
Questo rappresenta il terzo caso segnalato quest'anno nella provincia di Mantova, ma il primo con una gravità clinica così elevata. Secondo le informazioni fornite dall'ospedale, l'imprenditore non ha recentemente viaggiato né soggiornato altrove, suggerendo che il contagio possa essere avvenuto localmente attraverso zanzare del genere Culex. Sebbene la malattia si manifesti frequentemente in modo asintomatico o con sintomi lievi come febbre e dolori muscolari, può causare complicazioni severe nel caso di persone anziane o immunocompromesse.