A cinquantasei anni dall’eccidio sono stati ricordati a Riva dai comuni di Riva, Arco, Nago Torbole e Tenno, i partigiani che il 28 giugno 1944 caddero vittime della barbarie nazifascista nel Basso Sarca. Alla messa in suffragio è seguito il corteo delle rappresentanze dell’Anpi e delle associazioni d’arma aperto dalla fanfara alpina, che da piazza Cavour ha raggiunto la Loggia Pretoria dove alla lapide che ricorda i caduti rivani è stata deposta una corona d’alloro.La commemorazione ufficiale è stata pronunciata in piazza Erbe, da dove ha preso il via anche la rappresentazione teatrale «Morte e rinascita – La battaglia di Riva».
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A cinquantasei anni dall'eccidio sono stati ricordati a Riva dai comuni di Riva, Arco, Nago Torbole e Tenno, i partigiani che il 28 giugno 1944 caddero vittime della barbarie nazifascista nel Basso Sarca.
Celebrazione unitaria ieri a Riva per i Martiri del 28 giugno 1944
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