Dal 2 agosto, in Trentino è entrato in vigore un nuovo limite per la raccolta funghi, che passa da 2 a 3 chili a persona. Questa modifica è stata introdotta con la legge di assestamento del bilancio di previsione 2025-2027 della Provincia Autonoma di Trento e permette agli appassionati di funghi di beneficiare immediatamente del cambiamento. L'assessore provinciale alle foreste, Roberto Failoni, ha sottolineato che l'aggiornamento mira a rispondere alle esigenze dei cercatori, mantenendo al contempo il rispetto per l'ecosistema locale, ricco di biodiversità.
Le regole relative alla raccolta rimangono invariate: possono raccogliere funghi i residenti e i nati nei Comuni della provincia, oltre ai proprietari dei boschi. Anche i non residenti possono partecipare alla raccolta, previa autorizzazione comunale e pagamento di un contributo. È importante rispettare gli orari stabiliti (dalle 7 alle 19) e utilizzare contenitori rigidi e aerati per il trasporto dei funghi. Inoltre, sono vietati strumenti come rastrelli o uncini che possano danneggiare l'ambiente naturale durante la raccolta.