Un nuovo episodio di inquinamento ambientale ha colpito le spiagge del Basso Garda, con segnalazioni da parte dei volontari del WWF Bergamo Brescia, intervenuti a Desenzano il 29 agosto dopo la denuncia di un cittadino. Durante il sopralluogo, è stata confermata la presenza di "blocchi maleodoranti di strano materiale" trasportati dalle acque del lago, che si trovavano sotto le salviette dei bagnanti e i piedi dei bambini. Gli esperti hanno riscontrato che questi agglomerati inquinanti sono stati probabilmente portati a riva a causa degli intensi fenomeni meteorologici recenti.
Il materiale rinvenuto comprendeva sostanze come grasso, detersivi, emollienti e plastiche liquide, insieme a elementi organici come capelli e feci umane. La Polizia Locale e ARPA Lombardia sono giunte sul posto per avviare verifiche, mentre tecnici di Acque Bresciane hanno iniziato l'analisi del fenomeno che si estende anche da Lonato a Rivoltella. Il WWF ha lanciato un appello per interventi strutturali urgenti sulla rete fognaria della zona, evidenziando la gravità della situazione e l'impatto negativo sull'ecosistema lacustre.