Il Lago di Garda torna a essere protagonista della memoria storica con il ricordo di Allen Truman, pilota statunitense caduto in azione il 26 aprile 1945. Durante un volo, il suo potente Thunderbolt P 47 fu colpito dalla contraerea tedesca mentre sorvolava la costa orientale del lago. Testimoni raccontano che, intorno alle 14, Truman perse quota e si schiantò nel lago, lasciando dietro di sé un filo di fumo nero. Il collega pilota Bradley A. Muhl descrisse l'evento nel suo rapporto, evidenziando come non ci fosse traccia di sopravvissuti dopo la caduta dell'aereo.
Negli anni successivi, l'associazione Deep Explorers, guidata dal video reporter Angelo Modina, ha dedicato sforzi alla ricerca del relitto del Thunderbolt P 47. Attraverso sonar e ricerche subacquee, è stata individuata una sagoma sul fondo del lago a circa 200 metri di profondità, che corrisponde alle dimensioni dell’aereo abbattuto. I resti di Allen Truman potrebbero ancora trovarsi all'interno dell'abitacolo del velivolo, mantenendo viva la memoria di un eroe caduto durante la Seconda Guerra Mondiale.