Brescia e cucina italiana: opportunità dopo il riconoscimento UNESCO

Recentemente, la cucina italiana è stata riconosciuta come Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dall'UNESCO, un traguardo che ha suscitato grande entusiasmo tra gli operatori del settore enogastronomico. FIEPeT Confesercenti della Lombardia Orientale ha sottolineato l'importanza di questo riconoscimento per il turismo e la ristorazione a Brescia, evidenziando come rappresenti un volano strategico per l'intera provincia. Il presidente Emilio Zanola ha affermato che questo sigillo non solo valorizza la tradizione culinaria locale, ma offre anche opportunità di crescita per i ristoratori, che possono ora proporsi con maggiore forza sui mercati internazionali.

Inoltre, Andrea Maggioni, membro del comitato di presidenza nazionale FIEPeT, ha messo in luce le potenzialità turistiche derivanti da questo riconoscimento, prevedendo un incremento significativo delle presenze turistiche a Brescia nei prossimi anni. Grazie all'offerta integrata di cultura, natura e alta qualità gastronomica, la provincia potrebbe attrarre una parte rilevante dei 18 milioni di visitatori stimati a livello nazionale. Le istituzioni locali e i ristoratori sono invitati a collaborare per sfruttare al meglio questa occasione storica e trasformare il patrimonio enogastronomico in un'opportunità concreta di sviluppo economico e culturale.