È in vigore una nuova disciplina interregionale della navigazione da diporto. Queste le principali novità della nuova normativa: nuova regolamentazione del demanio lacuale; nuova protezione della fascia costiera entro la quale i natanti a motore non possono navigare; il limite massimo di velocità è stabilito in 20 nodi nelle ore diurne e 5 in quelle notturne. Sono anche prescritti in dettaglio alcuni divieti di navigazione, sono previste più complete disposizioni di carattere ecologico, lo sci nautico è consentito dalle 8 alle 20, viene più chiaramente esplicitata la limitazione di impiego delle tavole a vela, è prevista una barca di appoggio per chi pratica immersione e apposite norme per la balneazione; è regolamentato l’utilizzo delle banchine, dei pontili e dei moli pubblici ed è vietato provocare rumori superiori a 60 decibel misurati a 60 metri di distanza; alla vigilanza è riservata più attenzione, le sanzioni amministrative variano in osservanza delle vigenti disposizioni. Nella nuova disciplina sono ampliate le categorie di soggetti che possono navigare a motore nelle acque trentine (pescatori, velisti in entrata e uscita dai porti o in difficoltà, ecc.).


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