Nel Basso Garda, i lavori del cantiere Tav sono stati temporaneamente sospesi per tutelare la nidificazione dei gruccioni, uccelli colorati e protetti. La decisione è stata presa dopo che l'ornitologo e fotografo di Sirmione, Guido Parmeggiani, ha segnalato la presenza di nidi sulle pareti argillose formatesi nel cantiere. Mercoledì 2 luglio, la Polizia provinciale di Brescia e i carabinieri forestali di Salò hanno messo in sicurezza l'area, ora vincolata per la nidificazione dei gruccioni, in conformità con la legge 157/92.
I gruccioni, migratori che arrivano in Italia all'inizio di maggio, ripartiranno per svernare in Africa a fine agosto. Parmeggiani ha sottolineato come le grandi opere possano influenzare positivamente la biodiversità creando nuovi habitat, come nel caso delle pareti argillose alte fino a tre metri che hanno attratto almeno 18 coppie di gruccioni formando una colonia. L'attesa ripresa dei lavori sarà possibile solo dopo il termine della stagione di nidificazione.