L’idea è dell’Anas, che si è anche accollata le spesa per la sua realizzazione. Ogni cento metri, lungo la Gardesana Occidentale da Limone a Gargnano, da un mese a questa parte ci sono delle nuove targhette segna chilometro sopra le quali ne sono state fissate altre di uguali dimensioni recanti il logo della Riviera dei Limoni, il consorzio dei comuni della sponda bresciana del Garda. Due limoni giallo brillante in campo celeste: un logo semplice, ma d’effetto. Anche troppo d’effetto, tant’è che molti, dopo averle notate ed apprezzate, procuratosi un cacciavite a stella ne hanno smontate a decine per portarsele a casa. Per i turisti (perché si suppone che gli autori della razzia siano soprattutto loro) un souvenir originale, non c’è che dire, oltre che gratuito.Proprio ieri mattina gli operai dell’Anas stavano facendo un giro di controllo per verificare il numero delle targhette scippate, forse in vista della loro sostituzione. Ma ne varrà la pena? Magari meglio aspettare che quest’ultima «moda» gardesana passi, esattamente com’è passata quella dei simboli delle case automobilistiche: ricordate, qualche anno fa, a quante macchine, in particolare le prestigiose Mercedes e Bmw, erano stati tolti i marchi dal cofano? Valli a capire, certi collezionisti….
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Sulla Gardesana da un mese, ne sono già scomparsi a decine