Maurizio Ferrari è il nuovo presidente dell’assemblea dei sindaci del Distretto 11 del Garda. Il suo nome è uscito al termine dello scrutinio al quale hanno partecipato gli amministratori del distretto, la cui giurisdizione si estende da Sirmione a Limone. Per il giovane sindaco di Sirmione si tratta di un altro prestigioso incarico che va ad aggiungersi agli altri accumulati negli ultimi anni. Un riconoscimento che va anche alla penisola scaligera che in pochi anni ha saputo cogliere risultati straordinari, sia nella tutela dell’ambiente (vedi la Bandiera blu europea), sia nel rilancio turistico. Tutti fattori che, oltre alla persona, hanno pesato sul piatto della bilancia. «Numerosi i problemi sul tappeto – ha detto il neopresidente dei sindaci – perchè ad esempio l’Asl di Brescia ha fatto sapere che, d’ora in avanti, dovranno essere i Comuni ad occuparsi di problemi dei minori. Il Comune di Sirmione si è già attivato da tempo, ma tutti gli altri? E non sarà facile con i fondi esigui a disposizione». Oltre a questo ci sono i problemi dell’ambiente, della qualità delle acque e via dicendo. Con Ferrari siederà al suo fianco, in veste di vicepresidente, il sindaco di Tignale, che si occuperà principalmente dei problemi dell’alto Garda.