Inizierà domenica 16 febbraio, alle ore 16.30, nell’aula magna della scuola media di Toscolano Maderno, la quinta edizione della «Stagione culturale», organizzata dal Comune. Il pianista Gerardo Chimini presenterà brani di Sergej Prokofiev («Sonata n.2, opera 24»), Sergej Rachmaninoff («Preludio»), Franz Liszt («Predica di San Francesco alle rondini») e Fryderyk Chopin («Polacca»). Il 23 febbraio padre Bruno Ducoli, teologo e socialogo, terrà una conferenza su «Cittadinanza europea e dimensione interculturale». Il 9 marzo Luciano Verona, critico, scrittore e docente universitario, parlerà dell’Eros socio ermetico del più grande poeta francese: Mallarmè e l’Après midi d’un faune. Domenica 16 Valentina Montini Spandrio, scrittrice, giornalista e componente della Commissione per le pari opportunità, illustrerà la «Nuova identità femminile: l’evoluzione del concetto di pari opportunità». Il 23 marzo Stefano Negri (pianista) e Andrea Bazzani (basso) suoneranno brani di Alban Berg («Jugendlieder» e «Lied opera 2, n. 1»), Claude Debussy («Due preludi dal primo libro»), Arnold Schomberg («Sechs klein klavierstucke»), Johannes Brahms («Vier ernste gesange»). Domenica 30, ma nella chiesa parrocchiale di Toscolano, il coro spettacolo «Controcanto» di Milano proporrà «Le opere e i giorni: canti, parole, immagini della tradizione». Il 6 aprile il pianista Alessandro Dolci eseguirà le «Quattro età» di Alkan (i 20 anni, i 30 ovvero «Quasi Faust», i 40 cioè «Un tranquillo menage» e i 50, come dire «Prometeo incatenato»), «Grosses konzertsolo» di Liszt e «Rapsodia in blue» di George Gershwin. «La Stagione culturale proseguirà anche nel mese di maggio – spiega l’assessore Patrizia Tomacelli, che da alcuni anni organizza la manifestazione -. Tra gli appuntamenti che stiamo definendo ci sarà la presentazione di un libro da parte di Enrico Beruschi e un incontro tra musica e poesia con Ugo Pagliai e Paola Gassman». «Sull’onda dei favori raccolti in passato – aggiunge la professoressa -, abbiamo deciso di ripresentare una serie di eventi, che spaziano dai concerti di musica classica a quelli di lirica, da incontri-dibattito su importanti temi di attualità a conferenze dedicate ad argomenti di interesse generale. Possiamo contare sulla collaborazione di professionisti, artisti e scrittori affermati. Fili conduttori continuano a essere l’amore per l’arte, la poesia e la letteratura, il buon gusto e la raffinatezza. La cultura viene insomma presentata come strumento di comunicazione, crescita e svago».
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Stagione culturale al via: primavera a tutta musica. Prevista anche una serata con Ugo Pagliai e Paola Gassmann
Iniziative dal 16 febbraio
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