giovedì, Aprile 25, 2024
HomeAttualitàNapoleone ritorna e vince ancora
Per la prima volta la ricostruzione storica nel centro di Rivoli.
La battaglia del 1797 in paese. I bambini: «Mamma, è questa la guerra?»

Napoleone ritorna e vince ancora

Tra spari, fumo e rulli di tamburo il paese ha ricordato la battaglia che ha consegnato per sempre il suo nome alla storia. Un modo singolare di rivivere la storia, con la «s» maiscola. E che ha richiamato, infatti, ragazzi e anziani, bambini e adulti; rievocazione storico didattica che ha «bloccato» il paese per celebrare l’anniversario della battaglia vinta dal giovane Napoleone Bonaparte e dai suoi uomini contro l’esercito austriaco, il 14 gennaio 1797.Ai bordi delle strade del centro, sui gradini della chiesa parrocchiale, sui balconi e alle finestre, armati di macchine fotografiche e di tappi alle orecchie, i rivolesi e molti curiosi non si sono voluti perdere lo spettacolo dei figuranti in divise d’epoca, armati di baionette, cannoni per rendere lo scontro il più verosimile possibile.«Come siamo messi?», chiede un ragazzo. «Semo messi che i austriaci i perde», risponde in dialetto un altro. Un bambino alla mamma: «Ma quando comincia la guerra?». Alle nuove generazioni non pare un vero scontro a suon di tamburi, polvere da sparo e zuffe, senza tecnologia, armi biologiche o incursioni aeree. Eppure così era la guerra ai tempi di Napoleone e così fu una delle più importanti battaglie combattute dal generale francese.Centinaia di soldati, partiti dall’accampamento militare allestito davanti alla palestra comunale, hanno messo in scena la battaglia per le vie del paese. Una prima volta per Rivoli, dal momento che nel 1997, anno del bicentenario, la rievocazione si tenne solo nel prato ai piedi del Forte, sotto il monte Castello. Questa volta invece l’asfalto e le case hanno fatto tremare la gente ai bordi delle strade.Oltre 400 gli appassionati appartenenti a gruppi storici che hanno partecipato; un’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale e organizzata con la collaborazione del Comitato Rivoli ’97 a conclusione del «Maggio rivolese». Le associazioni provenivano da tutta Europa: tra loro francesi e austriaci (i più immedesimati), ma anche inglesi, belgi, cechi, a formare un esercito multi etnico in cui gli ordini venivano impartiti in lingua originale.Finale scontato, ma la folla è rimasta fino alla fine, alla ricerca del posto migliore da dove ammirare l’accerchiamento degli austriaci a opera dei francesi ormai vittoriosi. Spettatori della Storia.

Nessun Tag Trovato
Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video