Posti barca:per quest’annotutto come prima

La Giunta Anelli non ha ancora preso una decisione sulla cessione della gestione dei porti pubblici di Desenzano al Consorzio del Demanio di Salò che, com’è noto, comprende già altre aree portuali della riviera del Garda. Una decisione che avrebbe dovuto essere affrontata nell’ultima seduta di Giunta, ma che è stata invece rinviata a fine anno. Due le linee di confronto sulla scelta: una a favore del trasferimento della gestione al Consorzio, l’altra che spinge per tenersi strette le darsene portuali della città.«Non vedo molto utile passare le funzioni dei nostri porti a Salò – rileva un assessore che preferisce mantenere l’anonimato – perché ciò obbligherebbe i diportisti desenzanesi a rivolgersi agli uffici del Consorzio, che sono distanti: non è una buona operazione».Comunque, fa sapere una nota ufficiale del Comune, «non è prevista alcuna novità per il 2008, allo studio ci sono solo ipotesi». «La graduatoria approvata con il bando del 2003 – continua la nota – è stata confermata nei cinque anni successivi, dal 2004 al 2008, e potrebbe restare valida per un ulteriore anno solare». La Giunta ha discusso l’eventualità di non rinnovare la graduatoria per il 2009 e predisporre un nuovo bando e regolamento, ma non ha ancora assunto una decisione definitiva, anche perché frattanto, a seguito di alcune rinunce, «i residenti inizialmente esclusi dal sorteggio sono stati quasi tutti accontentati: ad oggi sono rimasti privi di un posto barca solo una quindicina di desenzanesi». Una conferma giunge dallo stesso sindaco Cino Anelli: «Non abbiamo deciso nulla nell’ultima seduta di Giunta. Ne riparleremo a fine anno per decidere meglio: unica cosa certa è che dovremo modificare il bando e il regolamento». Con i suoi quasi 530 posti barca, quello di Desenzano è il più grande centro portuale del lago di Garda. Le darsene pubbliche sono quelle dei Pontili, porto Vecchio, Maratona, Rivoltella e Zattera, a cui si aggiungono le darsene private (General Nautica, Lepanto,Vò).