Ha riscontrato l’apprezzamento del pubblico e dei donatori di sangue l’apertura della mostra fotografica itinerante dedicata alla memoria di Luigi Barbieri e Giorgio Pellati. È il quinto concorso che Donare Avis ha messo in cantiere e che ancora una volta sta centrando l’obiettivo e l’interesse dei visitatori. La rassegna è stata inaugurata a Lazise in occasione della festa dei donatori e del venticinquesimo anniversario del gemmellaggio fra Avis Lazise e Avis Gaggiano, nel milanese. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Lazise Renzo Franceschini, il presidente provinciale dell’Avis Luigi Piva, il presidente di Donare Avis Luigi Brentegani e il consigliere nazionale Nereo Marchi. Sono stati rievocati i momenti forti dell’amicizia e dell’attività di volontariato, nonché il fautore del gemmellaggio , il compianto Gianni De Lana. Una grande festa suggellata anche dal successo del concerto, in piazza, della banda di Bussolengo. La festa dei donatori è stata guastata, proprio in questi ultimi 40 giorni, da ben tre lutti. Sono infatti deceduti tre pilastri del mondo della donazione lacisiense: Giorgio Salvetti, Giovanni Benico e Cesare Girelli. In tre hanno donato, nella loro vita, oltre 230 sacche di sangue; un grande atto di generosità che ora non si può più ripetere. «È particolaremente sentita la scomparsa repentina di Cesare Girelli», spiega Gianni Faccioli, presidente della sezione, «perché oltre ad aver effettuato più di 100 donazioni, ha sempre collaborato come consigliere, era il nostro alfiere. Non mancava mai alle adunanze in tutta la provincia. È una grande perdita. Alle famiglie di queste tre nostre colonne del volontariato va la nostra vicinanza e il nostro vivissimo ringraziamento per quanto hanno dato e fatto per la donazione del sangue».
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