domenica, Settembre 24, 2023
HomeAttualità72° anniversario della Liberazione: le celebrazioni a Desenzano del Garda

72° anniversario della Liberazione: le celebrazioni a Desenzano del Garda

Per il 72° anniver­sario del­la Lib­er­azione ital­iana il Comune di Desen­zano del Gar­da pro­pone una gior­na­ta di cel­e­brazioni dal tito­lo “1964–2017 Il mon­u­men­to ritrova­to”.

Dopo l’in­ti­to­lazione del “Gia­rdi­no 15 luglio 1944”, frut­to di un prog­et­to parte­ci­pa­to di riqual­i­fi­cazione urbana che ha coin­volto anche l’ degli Stu­di di Bres­cia, alle 11 in via Bezzec­ca (dinanzi alla tar­ga ricor­do sot­to il viadot­to fer­roviario), la gior­na­ta del 25 aprile pros­eguirà nel pomerig­gio in piaz­za Malvezzi. Ritro­vo alle 15.45 per l’alz­a­bandiera e per ren­dere onore ai cadu­ti con la com­mem­o­razione uffi­ciale, alla pre­sen­za delle autorità civili, mil­i­tari e reli­giose. A seguire, in Duo­mo alle 16, si ter­rà la san­ta Mes­sa cel­e­bra­ta dal par­ro­co don Gio­van­ni Ghi­rar­di. E al ter­mine del­la fun­zione il cor­teo, accom­pa­g­na­to dalle Asso­ci­azioni d’Ar­ma e dal­la Ban­da cit­tad­i­na, si porterà ver­so il mon­u­men­to alla Resisten­za in piaz­za Cap­pel­let­ti, per la depo­sizione delle coro­ne. Pro­prio nel­la piaz­za rin­no­va­ta si ter­ran­no gli inter­ven­ti delle autorità, segui­ti da un intrat­ten­i­men­to musi­cale del­l’Ente filar­mon­i­co Ban­da cit­tad­i­na di Desen­zano con il coro dei bam­bi­ni delle scuole pri­marie “Papa” e “Lai­ni”.

Nei mesi scor­si la piaz­za è sta­ta ogget­to di pro­fon­di lavori di riqual­i­fi­cazione, che han­no inter­es­sato anche il mon­u­men­to alla Resisten­za, real­iz­za­to da Mario Gat­ti nel 1964.

Il grup­po bronzeo de “I mar­tiri”, che raf­figu­ra due uomi­ni incate­nati a cui sono affi­an­cate due donne che si abbrac­ciano, vuole richia­mare quan­ti si sono sac­ri­fi­cati per un ide­ale di lib­ertà e per non far dimen­ti­care a qual prez­zo l’I­talia sia sta­ta resti­tui­ta alla lib­ertà e alla dig­nità di Paese demo­c­ra­ti­co. L’idea nacque dal­la volon­tà del­l’al­lo­ra ammin­is­trazione gui­da­ta dal sin­da­co Lui­gi Lai­ni di cel­e­brare in maniera sig­ni­fica­ti­va il ven­ten­nale del­la Resisten­za. Oltre al sig­ni­fi­ca­to stori­co, il mon­u­men­to, cui fu aggiun­ta una fontana cir­co­lare ad opera di Valenti­no Vol­ta, fu con­cepi­to anche in fun­zione di arredo e abbel­li­men­to di piaz­za Cap­pel­let­ti.

Il mon­u­men­to, pur restando nel­l’at­tuale sede, è sta­to val­oriz­za­to da una fontana cir­co­lare a raso e due zampil­li d’ac­qua in sos­ti­tuzione dei prece­den­ti, inef­fi­ci­en­ti da 20 anni.

«Il nuo­vo asset­to del­la piaz­za – ricor­da il sin­da­co – oltre a val­oriz­zare mag­gior­mente il mon­u­men­to alla Resisten­za, nasce dal con­cor­so di idee indet­to nel­l’ot­to­bre 2014 per acquisire da architet­ti e ingeg­neri pro­poste sul­la riqual­i­fi­cazione del trat­to di cen­tro stori­co com­pre­so tra la rota­to­ria di viale Gram­sci e il parcheg­gio Mara­tona. Il pri­mo inter­ven­to ha riguarda­to piaz­za Cap­pel­let­ti, che da area di pas­sag­gio fret­toloso tor­na ora a essere uno spazio di vita e social­ità a dis­po­sizione di tut­ti».

Tra i vinci­tori del con­cor­so di idee del 2015, il lavoro del­l’arch. Cris­tiano Maz­zot­ta, desen­zanese, ave­va col­pi­to la giuria per la riv­is­i­tazione di piaz­za Cap­pel­let­ti, come si legge nelle moti­vazioni:  “Resa pedonale e con una ‘buca d’ac­qua’ al cen­tro, che sos­ti­tuirebbe la vec­chia fontana e darebbe più risalto al mon­u­men­to dei cadu­ti; dalle vie del cen­tro si pro­l­un­ga l’idea di ricol­le­gare il con­testo urbano al lago e ren­dere quest’ul­ti­mo più fruibile a cit­ta­di­ni e ospi­ti”.

In anni recen­ti la piaz­za, come un po’ tut­ta la fas­cia cen­trale a lago, era sta­ta gremi­ta di auto­mo­bili trasfor­man­dosi di fat­to in un perenne parcheg­gio. Lib­er­a­ta dalle auto e dalle sovras­trut­ture ora tor­na alla fun­zione orig­i­nar­ia e ripren­dere a vivere restituen­do, a dis­tan­za di 53 anni, il mes­sag­gio scol­pi­to nel bron­zo: dalle catene del­la schi­av­itù e del­la soli­tu­dine all’ab­brac­cio del­la sol­i­da­ri­età.

Il cal­en­dario di even­ti del 25 aprile è antic­i­pa­to da uno spet­ta­co­lo teatrale real­iz­za­to in col­lab­o­razione con l’An­pi, lunedì 24 alle 21, nel­l’Au­di­to­ri­um Celesti: “La sig­no­ri­na delle bestie.  Diario di una par­ti­giana oltre­con­fine”. Trat­to dal diario vero di una par­ti­giana, lo spet­ta­co­lo di teatro civile mes­so in sce­na dal­la com­pag­nia Vian­danze riper­corre i dram­mati­ci mesi che seguirono l’armistizio dell’8 set­tem­bre 1943. Ingres­so libero.

 

 

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video