Iscriviti al nostro canale Telegram per tutti gli ultimi aggiornamenti
Garda Flash News: notizie lampo, stile essenziale
Il dialogo tra le nuove generazioni e le istituzioni trova una concreta realizzazione a Sirmione, dove l’amministrazione comunale ha recentemente celebrato la conclusione dell’ottava edizione dell’iniziativa “Ragazzi on the Road”. Nel corso della seduta del Consiglio Comunale tenutasi il 18 dicembre 2025, è stato dato risalto a questo storico percorso educativo che permette ai giovani cittadini, di età compresa tra i 16 e i 20 anni, di vivere un’esperienza diretta a contatto con gli agenti della Polizia Locale. Il progetto mira a sensibilizzare i ragazzi sui temi della legalità e della sicurezza stradale, offrendo loro l’opportunità di osservare da vicino le dinamiche operative di chi tutela il territorio.
Un’esperienza formativa sul campo
Il percorso, avviato nel maggio 2025, ha visto come protagonisti Greta Baraldi e Niccolò Campagnola. Durante la settimana di attività, i due giovani hanno indossato la divisa del progetto affiancando gli operatori in una vasta gamma di mansioni: dalle pattuglie appiedate e automontate sul territorio fino al servizio nautico. Il programma ha incluso anche la partecipazione a esercitazioni di tiro e l’osservazione delle procedure legate al Numero Unico di Emergenza 112 (NUE).
L’impegno dei partecipanti è stato riconosciuto ufficialmente con la consegna degli attestati di merito e partecipazione. L’iniziativa, promossa dall’associazione presieduta da Egidio Provenzi, ha dimostrato negli anni una concreta efficacia anche sul piano dell’orientamento professionale. I risultati storici del progetto evidenziano come l’esperienza abbia ispirato tre ex partecipanti a intraprendere la carriera nella Polizia Locale, mentre un altro giovane si è unito ai volontari dei Vigili del Fuoco presso il Polo delle Emergenze di Desenzano. Altri due ragazzi hanno scelto di proseguire il percorso diventando tutor per le nuove leve, sia a livello locale che extraregionale.
Il valore della legalità e il supporto delle istituzioni
Il Sindaco Luisa Lavelli ha ribadito il valore dell’iniziativa, sottolineando l’impatto positivo che la presenza dei ragazzi in “casacca gialla” genera nella comunità, rappresentando una motivazione per continuare a investire nell’educazione civica. Sulla stessa linea l’Assessore alle Politiche Giovanili, Elena Boschi, che ha definito il progetto un punto fermo della programmazione comunale da otto anni, ringraziando per il supporto anche il Lions Club di Sirmione.
“Il progetto offre opportunità formative e professionali, rendendo i ragazzi protagonisti ed i primi testimoni della sicurezza e della legalità”, ha dichiarato l’Assessore Boschi, evidenziando come l’obiettivo primario sia la salvaguardia della vita.
Anche l’Assessore alla Sicurezza Massimo Padovan ha posto l’accento sulla condivisione di “fatica ed emozioni” tra agenti e ragazzi, affermando: “Giovani e sicurezza devono essere le due rotaie dello stesso binario su cui viaggia il nostro presente e futuro: promuovere progetti di sicurezza stradale significa garantire un orizzonte più sereno per tutti”.
La visione dei fondatori e il ruolo del comando
La cerimonia ha visto la partecipazione dei rappresentanti dell’associazione “Ragazzi on the Road”, tra cui il vicepresidente e fondatore Alessandro Invernici e il responsabile dell’equipe educativa Lorenzo Brollo. Invernici ha voluto sfatare il mito della distanza tra giovani e istituzioni, precisando: “A Sirmione i giovani non sono distanti dalle istituzioni: con ‘Ragazzi on the Road’ hanno la possibilità di vivere le istituzioni dall’interno, comprendendo che le regole servono principalmente a tutelare la vita”.
Fondamentale è stato il ruolo del Comando di Polizia Locale, guidato dal Comandante Mauro Fezzardi, che ha creduto nel progetto fornendo risorse e disponibilità. Fezzardi ha confermato come l’immersione operativa permetta di avvicinare i ragazzi a situazioni solitamente distanti dalla loro quotidianità, generando in alcuni casi vere e proprie vocazioni professionali. Un ringraziamento specifico è stato rivolto ai referenti volontari Lorenzo Brollo, Tommaso Campagnola e Maya Zanetti per il tempo dedicato al supporto dei partecipanti. L’appuntamento per la prossima edizione è fissato per la primavera del 2026.
