mercoledì, Aprile 24, 2024
HomeAttualitàAnche le adozioni nel cuore Avis
Non solo sangue

Anche le adozioni nel cuore Avis

Ricorre domani la festa della locale sezione donatori di sangue «Ivo Arietti». La prima senza Giorgio Pellati, presidente onorario del sodalizio bardolinese, e per oltre vent’anni a capo del gruppo ora affidato a Nicola Arietti. E proprio il figlio del fondatore della sezione non ha mancato di ricordare la figura dell’indimenticato Giorgio nel corso dell’assemblea annuale svolta al teatro Corallo. «Rimane la memoria di una persona gioviale, di grande bontà e convinto propagatore della donazione. Dirigente sensibile alle necessità della Croce Rossa e promotore della locale associazione Aido». Da lui, subito seguito dal direttivo, partì l’idea di promuovere l’adozione a distanza a favore di quattro bambini del Kenia e Guatemala. Un gesto che continua con convinzione nel tempo come il servizio di noleggio gratuito di sedie a rotelle e stampelle. In merito al numero delle donazioni di sangue l’anno appena archiviato ha registrato un numero in linea con quello del 2001. In pratica 368 sacche di sangue per un’associazione che ha acquisito 18 nuovi donatori. E domani dopo la messa delle 9,30 si svolgeranno al teatro Corallo le premiazioni dei donatori più prolifici senza dimenticare le new entry. Un elenco nutrito che inizia con 11 benemerenze. Nell’ordine: Gabriele Boni, Manuel Boni, Piero Calligaris, Alberto Fregata, Diego Lauretti, Ermanno Lorenzini, Dario Mamone, Meri Modolo, Gianluigi Moglia, Simone Peretti, Massimo Scholten; medaglia di bronzo per Giampaolo Campagnari, Pasquina Fregata, Stella Pachera, Andrea Peretti e Giuseppe Ziviani; medaglia d’argento per Valentino Alberti, Franco Banterla, Ottorino Beltrame, Marco Castellari, Alessandra De Beni, Liliana Gelmetti, Arturo Genesini, Monica Marzari, Beatrice Maria Pasotti, Luciana Pennacchio, Gabriele Rossi, Mauro Sala, Maria Sartori, Andrea Savoia, Pablo Savoia e Antonio Zambon; medaglia d’oro per Erminio Andreoli, Ugo Beppino Gianfranceschi, Luciano Modena, Fiorenzo Peretti, Luigi Zenorini; fronda d’oro per Severino Meschi e gocce d’oro per Antonio Comencini, Elio Erculiani, Giuseppe Marzari, Giuseppe Monadi e Pietro Probo Pennacchio.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Dello stesso argomento

- Advertisment -

Ultime notizie

Ultimi Video