Il progetto per il depuratore di Lonato è stato ufficializzato, con un investimento complessivo di 240 milioni di euro, previsto per la sua conclusione nel 2035. Questo nuovo impianto di depurazione del Garda, situato a 4 km da Lonato, prevede la realizzazione di oltre 100 chilometri di condutture e 35 stazioni di sollevamento. La decisione di optare per un unico impianto, piuttosto che due separati a Gavardo e Montichiari, è stata presa durante una Cabina di regia convocata al Mase lo scorso dicembre, puntando su costi ridotti e tempi di realizzazione più brevi.
L'impianto avrà una capacità progettata per trattare le acque reflue equivalenti a quelle prodotte da 200 mila abitanti e sarà alimentato da un sistema energetico sostenibile che mira a raggiungere la neutralità energetica entro il 2045. La gestione annuale dell'impianto è stimata in circa 8,5 milioni di euro, con parte dei fondi provenienti dalla tassa di soggiorno dei Comuni gardesani. I lavori inizieranno nel 2027, con fasi successive previste fino alla dismissione delle attuali strutture esistenti.